E io non so stare sola.
Ho sempre avuto bisogno di una persona.
Ho scelto te da portare con me.
Ma insieme, nemmeno insieme a qualcuno sono mai stata capace di restare.
Dal tuo amore potente mi sono fatta trasportare, credendo che facesse più bene che male.
Ma ciò che unisce può anche allontanare.
Insieme, a volte, uno contro l’altro si arriva a lottare.
Si arriva ad odiare,
fa arrabbiare,
fa urlare,
il cuore batte ma vorrebbe gridare,
i baci in morsi si vorrebbero trasformare.
All’inizio quell’insieme ci ha reso forti, poi ci ha consumato, e in un sentimento d’odio si è trasformato.
Meschino, crudele è diventato quel volersi bene.
Dalla libertà ci ha strappato e ci ha messo in catene.
Parole cattive ci siamo detti quella sera che più di tutte ti ho odiato.
Quella sera in cui ho capito che avevi dimenticato.
Dimenticato la promessa dolce e vera, quella che all’inizio mi ha salvato.
Insieme per sempre dicevi tu.
E io dicevo per sempre davvero, facciamo anche di più.
Ti prometto che ti amerò anche quando non ci sarai più.
Abbiamo spezzato la promessa.
Non abbiamo lottato per un amore che poteva essere salvato.
Non raccontare bugie, non ci abbiamo neanche provato.
Ci siamo dimenticati che per restare insieme bisogna volerlo davvero.
Non bastano le parole dal sapore sincero.
Bisogna bruciare ancora un po’ il nostro corpo.
Unirsi uno all’altro e fare un po’ di posto.
Sentire ancora la cera che cola e si fa spazio dentro l’altro.
Soffrire per un po’ e fidarsi dell’altro.
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